Tutti in vacanza con l’orso Yoghi!

“Collezionare per credere” di Mara Ferrari

Gli animalisti (fra di loro, i collezionisti sono tanti), in questo periodo, stanno raccogliendo firme per difendere gli animali: non è meglio andare a caccia di curiosità? Sapevate, per esempio, che la mascotte dell’Alessandria Calcio ricorda il buon orso grigio americano, il grizzly? O che nei Santos, ossia le figurine da presepio francesi c’è sempre lo zingaro con l’orso? Oppure che il Capo d’Orso, in Sardegna, prende il nome da un’enorme roccia cui venti e piogge hanno dato, nei millenni, l’inconfondibile forma di un orso?

A parte Yoghi e gli altri quindici (Bu Bu, Cindy, Napo Orso Capo, Baba, Cico, Bingo, Peo Tanardi, Mea Tanardi, Flora Tanardi, Siro Tanardi, Vladimiro, Lazy Luke, Hustle, Bump, Boogie) personaggi della saga targata “Hanna-Barbera”, si annoverano il Compare Orso della Disney, Winnie The Pooh, tratto da un libro inglese per bambini scritto da Milne e illustrato da E.H. Shepard e l’orsetto Paddington, opera di Michael Bond.

Nel 1976 la pellicola “Grizzly”, regia di William Girdler, ricalca un po’ il film “King Kong” in cui la fiera cerca invano una solidarietà che l’uomo continua a negargli. I collezionisti di stemmi e bandiere, poi, trovano l’orso in varie pose, levato (o rampante) e seduto. Nei paesi dove fa parte della fauna locale e nelle zone di montagna è quasi sempre immancabile un’antica “taverna dell’orso”, con relativa insegna realizzata in ferro battuto o affrescata. Due orsi stilizzati, per esempio, campeggiano sui vessilli dei cantoni svizzeri di Appenzell e di Berna che ha l’orso nel proprio nome: infatti “ber”, scritto “bar”, significa “orso”.

L’orso è anche simbolo di due stati dell’America del Nord, che vantano appellativi orsini: l’Arkansas, detto “Bear State” e la California, detta “Grizzly State”. Altri stemmi cari ai raccoglitori in cui è raffigurato un degno alter ego di Yoghi sono: il “Comitato Trentino per l’orientamento e i nuovi sport”, il “Parco Nazionale d’Abruzzo”, quello delle “Olimpiadi di Mosca” (1980), degli Orsini di Firenze e di Roma, dell’Ordine cavalleresco detto “dell’Orso” di Anhalt (fondato nel 1832) e di “San Gallo”, istituito nel 1213 in onore di Sant’Orso martire.