Frati Cappuccini
«Carissimi amici è arrivato il tempo della mia partenza da Alessandria, momentaneamente mi trasferirò a Savona per un periodo di riposo e in attesa di ricevere, dai miei superiori, l’Obbedienza per un mio inserimento in una nostra fraternità».
Con queste parole, padre Roberto Cattaneo, ultimo frate dei Cappuccini ad Alessandria, dopo sette anni saluta e lascia la comunità di Casa San Francesco e la città. «Colgo l’occasione per salutare tutti voi, ringraziando il Signore di avervi incontrato nel mio ministero qui ad Alessandria. Nonostante il distacco sia doloroso sono certo che il buon Dio ha un disegno sempre grande su tutti noi, non ci lascia soli. Lasciamo che Lui agisca in questo modo» prosegue padre Roberto.
Poi ricorda le tante opere svolte nel suo percorso ad Alessandria: «In questi anni abbiamo camminato tantissimo, la Mensa Poveri, la nostra Chiesa dedicata al Sacro Cuore di Gesù, l’Associazione San Francesco sono stati punto di riferimento per una amicizia più vera, una fede forte e una unità di cuori». Infine i ringraziamenti: «Ringrazio il Vescovo, monsignor Gallese, per l’accoglienza. Un grazie particolare al Seminario, ai i sacerdoti della Diocesi, e a tutti i fedeli che mi hanno accompagnato in questi anni» aggiunge il frate cappuccino, che poi conclude: «Mi permetto di citare, infine, una frase che sempre ha segnato il mio cammino ed è il saluto più vero, più bello che posso esprimere a tutti gli alessandrini: “Quello che nasce dal vero sempre sarà un canto nuovo”. Pace e bene!».
