Don Milani: a cento anni dalla nascita
In occasione dei cento anni della nascita di don Lorenzo Milani (27 maggio 1923), la Diocesi di Alessandria, insieme all’Associazione Cultura e Sviluppo e all’Isral, con la collaborazione del Meic e del Centro di cultura-gruppo operatori dell’Università Cattolica, organizza una serata di approfondimento sul pensiero e sull’opera del fondatore della Scuola di Barbiana.
La serata, dal titolo “Dalla pedagogia di don Milani a oggi”, si svolgerà giovedì 25 maggio, alle ore 20.30, presso la sede dell’Associazione Cultura e Sviluppo e vedrà ospite il prof. Domenico Simeone, Preside della Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università Cattolica di Milano, che condurrà una riflessione sul ruolo sociale della scuola, prendendo spunto dall’opera di don Milani.
A cent’anni dalla nascita del sacerdote-maestro, il modello della scuola di Barbiana continua a porre interrogativi: qual è il ruolo della scuola e degli insegnanti nella società? In che modo è oggi possibile tradurre nella quotidianità i grandi ideali pedagogici di allora? Milani, infatti, operava per far prendere coscienza ai giovani della necessità di diventare protagonisti del proprio futuro e non spettatori trascinati dalla corrente, ragionando sempre con la propria testa, prendendo la parola e facendo sentire la propria voce.
Don Lorenzo era un maestro esigente e chiedeva ai suoi giovani coerenza vera tra idee, parole e vita, senza mai rinunciare alla gioia di dire la verità e di vivere senza formalismo. Per questo, scriveva Milani, l’insegnante “deve essere per quanto può, profeta, scrutare i “segni dei tempi”, indovinare negli occhi dei ragazzi le cose belle che essi vedranno chiare domani e che noi vediamo solo in confuso”.
Nella serata di giovedì 25, portando esempi dal vissuto scolastico quotidiano della nostra realtà locale, dialogheranno con il relatore la prof.ssa Renata Nosengo, Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo Caretta-Alfieri e la prof.ssa Raffaella Norese, Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo Paolo Straneo.