Il nuovo ospedale si farà. Ma non all’aeroporto… La scelta della Regione

Alessandria 

Il nuovo ospedale di Alessandria sarà costruito nell’area Borsalino al quartiere Galimberti, nella zona della clinica “Città di Alessandria”. A ufficializzare la scelta è stato Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte, che lunedì 13 marzo all’ospedale Santi Antonio, Biagio e Cesare Arrigo di Alessandria ha incontrato l’assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi, i direttori generali dell’Aso Valter Alpe e dell’Asl Luigi Vercellino, e i sindaci della rappresentanza dei Comuni dell’Asl. Presente anche il rettore dell’Università del Piemonte Orientale Gian Carlo Avanzi. Durante l’incontro la Regione ha presentato il progetto del nuovo ospedale, che sarà realizzato con fondi garantiti dall’Inail all’interno di un plafond complessivo assegnato al Piemonte di 1 miliardo e 640 milioni.

Inizialmente l’area ipotizzata per la realizzazione dell’ospedale era quella dell’aeroporto, nel quartiere Orti di Alessandria. Poi è arrivata la decisione che ha cambiato le carte in tavola, come spiega Cirio: «Abbiamo approfondito le caratteristiche tecniche dell’area “aeroporto” individuata in un primo tempo ed è emerso che per la messa in sicurezza dal punto di vista idrogeologico sarebbero necessari interventi, al momento non programmati, per circa 160 milioni di euro e tempi molto lunghi. Da qui la decisione di verificare altre zone nelle vicinanze e l’individuazione della zona Borsalino, nel quartiere Galimberti, che richiede interventi per 6 milioni di euro, sostenibili con il bilancio regionale in tempi congrui con quelli stabiliti da Inail, oltre ai 15 già in programma».

Il nuovo ospedale conterà 538 posti letto (18 in più rispetto a quelli attuali, con incremento in area medica e chirurgica) e avrà l’obiettivo di realizzare 20 mila interventi chirurgici all’anno e 260 mila prestazioni ambulatoriali. Il costo dell’opera ammonta a circa 370 milioni di euro, di cui 300 già previsti per questo intervento da Inail. È stata illustrata la tempistica di realizzazione: si prevede che l’Asl si aggiudichi la gara per il progetto di fattibilità tecnica-economica, per un valore di 3 milioni di euro che saranno anticipati dalla Regione, entro il 30 settembre 2023. Il progetto dovrà essere concluso entro il 30 giugno 2024, per arrivare alla consegna del progetto definitivo a Inail entro il 31 dicembre 2025.