Chissà se Mr.Rain… colleziona ombrelli

Collezionare per credere

La kermesse sanremese, da poco terminata, cui ha aderito con un pezzo davvero struggente, il rapper Mr.Rain ha lasciato nei collezionisti un retorico dubbio: uno che compone solo quando piove collezionerà ombrelli? Nell’attesa di scoprirlo… Quello di Mary Poppins risulta, senza dubbio, il gotha di questa raccolta: non solo perché! le permette di volare, ma soprattutto per il manico a testa di pappagallo.
L’ombrello della tata più celebre, che ben si riconosce grazie alla curiosa impugnatura, è reperibile on-line come fedele replica cinematografica e si differenzia dall’originale per questo dettaglio: sulla tela c’è stampata la frase “Practically perfect in every way” (“praticamente perfetta sotto ogni aspetto”).
Oppure divertiamoci a scovare, non solo quando piove, le impugnature e i manici più bizzarri, come quelli per i raccoglitori pirateschi, a sciabola e spada o a forma di testa, dalle Tartarughe Ninja in poi… Adesso scopriamo la curiosità di alcune piazze, partendo proprio da quelle liguri, in cui a prendere l’aperitivo si va con… L’ombrello! C’è chi si tuffa appena uscito dall’ufficio, chi resta fino a notte inoltrata e chi prende l’aperitivo per lavoro coi propri colleghi d’affari, concludendo i contratti più soddisfacenti.
Gli stessi gestori dei locali predispongono ampi teli e grossi ombrelloni a riparare i loro tavolini. Molte piazze, infatti, sono piacevolmente circondate da palazzine da cinque a sette piani, che giocoforza fungono da cassa di risonanza per grida, rumori, musica e vociare fino a tarda sera. Anche se c’è un divieto intorno alle due di notte per far cessare i rumori e chiudere gli esercizi di questo settore, gli ombrelli “anti-schiamazzi” restano una prassi consolidata, in molti contesti, in particolare turistici. Soprattutto le sere del venerdì e del sabato, ogni piazzetta ospita sedie e tavolini, i locali sconfinano l’uno nell’altro, con le loro peculiarità, dalla birreria, all’enoteca-libreria, al risto-pub… In passato, l’ombrello era perfino un imperativo categorico se si voleva evitare di essere colpiti da liquidi e oggetti che venivano gettati dalle finestre! Per concludere, la piattaforma web di Chiara Prezzavento “piovesulbugnato.wordpress.com”, che cita sia un famoso modo di dire, sia la facciata della Chiesa del “Gesù Nuovo” a Napoli; il suo blog, anche nella nuova versione (errori di stumpa) contiene giochi di parole, poesie e una pioggia di news.

Mara Ferrari