Un messaggio sconvolgente

“Il punto di vista” di Adriana Verardi Savorelli

«Mi presento, mi chiamo Tina, vivo a Parigi e sono di origine iraniana…». Così inizia un drammatico racconto che molti ascoltano e vedono tramite video. È un messaggio ampiamente diffuso che non può passare inosservato. Questa donna spiega cosa sta succedendo nel suo Paese. Nei giorni scorsi una giovane di 22 anni, Masha Amini, è stata arrestata dalla polizia del buon costume per non aver indossato correttamente il velo. Là è imposto, non c’è possibilità di scelta. È stata picchiata, è entrata in coma ed è morta. Gli iraniani hanno bisogno dell’aiuto degli abitanti del mondo. Più c’è condivisione più c’è risonanza. Il loro grido deve essere ascoltato.

«Non restate in silenzio!»: è l’invito appassionato di Tina. Appena ricevo questo messaggio l’ho invio ai miei amici perché ritengo doveroso farlo. Provo dolore e orrore per quanto sta accadendo alle donne iraniane e penso… a noi italiane che spesso ci lamentiamo per sciocchezze senza pensare a questi fatti drammatici che accadono fuori dei nostri confini nazionali. Noi, che viviamo in una repubblica democratica e godiamo del diritto alla libertà, almeno cerchiamo di usarla nel miglior modo possibile per rispetto anche di quelle donne che soffrono ingiustamente.

Oggi, mentre scrivo questi pensieri, festeggiamo Santa Teresa di Lisieux che ha detto: «Tu lo sai, mio Dio, che per amarti sulla terra non ho altro che l’oggi». Quanta verità in queste parole! Perché è proprio nell’oggi che possiamo darci da fare: gambe, piedi, braccia, mani, mente e soprattutto cuore in movimento al servizio della comunità in cui viviamo. Là dove qualcuno aspetta un gesto di attenzione, affetto, condivisione, solidarietà; là dove la tristezza regna sovrana, dove la speranza è morta ed è necessaria farla risorgere.

A volte bastano un sorriso, qualche buona parola per ridare fiducia, ma soprattutto occorrono azioni concrete, anche sacrifici personali. Ciò che si dà gratuitamente è ricompensato dalla gioia evangelica: «L’avete fatto a me!». Gesù Cristo è Via, Verità, Vita e con Lui non si sbaglia mai! Penso che sia doveroso abbandonare i cattivi pensieri che abbiamo nei confronti del nostro prossimo, tutti possiamo sbagliare e noi pure. Non giudichiamo per non essere giudicati! Vogliamo ricordarlo, non qualche volta, ma sempre. Libertà! Non tutti la conoscono e chi ha la fortuna di averla deve sapere che libertà è responsabilità, altrimenti non conta niente. Condividiamo il messaggio della iraniana Tina e come cristiani credibili preghiamo.

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