Alessandria
Alessandria piange Paolo Berta (a destra, nella foto, con il suo assistente Denny), volto noto della città e punto di riferimento per tante associazioni di volontariato e tante persone con disabilità del nostro territorio. Se n’è andato lunedì 10 ottobre, per una malattia che lo assediava da tempo.
Nato nel 1955, a seguito di un incidente in mare nel 1980 Berta rimane costretto a vivere sulla carrozzina per il resto della sua vita. Poco più tardi decide di fondare l’associazione “Idea”, che dal 1990 aiuta le persone disabili favorendo il loro inserimento sociale, nella scuola e nel lavoro. E proprio della sua associazione avevamo parlato in un’intervista, qui su Voce, nel 2018.
«L’associazione “Idea” oggi piange la perdita del suo papà. Paolo, la nostra guida, la persona a cui ci siamo affidati per tanti anni, è venuto a mancare questa mattina (lunedì 10 ottobre, ndr)» si legge sulla pagina Facebook dell’associazione. E poi ancora: «La sua gentilezza, la sua compassione, il suo straordinario modo di vedere il mondo e di non arrendersi mai, resteranno impressi nel nostro cuore. Il mondo sarà un posto più buio senza la sua luce».
Anche il sindaco di Alessandria Giorgio Abonante ha voluto ricordarlo sui social: «Il 7 maggio 1990 Paolo Berta venne eletto per la prima volta alla carica di Consigliere comunale. Da quel giorno, per quasi 30 anni, Paolo ha combattuto, passando più volte dai banchi dell’opposizione a quelli della maggioranza, affinché la città di Alessandria potesse diventare più inclusiva ed accessibile». E aggiunge: «Ricorderemo Paolo non solo con le parole ma proveremo a portare avanti le idee per cui lui ha dedicato la sua intera vita».