Corso sui Beni culturali sacri

Beni culturali sacri

Nel variegato mondo specifico dei Beni di interesse culturale, quelli di carattere sacro occupano un segmento di particolare rilievo, poiché costituiscono in ambito nazionale, una percentuale assai elevata che copre un cospicuo spazio dell’intero patrimonio artistico italiano. Tuttavia ancor oggi e nonostante l’aumentata tutela esercitata da coloro ai quali è preposta la conservazione, sono frequenti le sottrazioni imputabili alla casualità della scelta, oppure al furto proposto da committenti che desiderano un bene particolare e ben definito.

L’accordo fra il Ministero per i Beni e le attività culturali e la Cei (Conferenza episcopale italiana), ha previsto un’azione di individuazione dei soggetti da tutelare con una relativa razionale schedatura tecnica che è stata predisposta e, la cui memoria è conferita all’Istituto centrale per l’inventario dei Beni mobili e all’archivio della Cei. Occorre quindi sensibilizzare maggiormente coloro che hanno il compito di esercitare un controllo sul recupero dei Beni sottratti, al fine di dare informazioni sulla tipologia specifica e specialistica del materiale rinvenuto, fornendo altresì un corredo di notizie, anche sul materiale eventualmente presente sul mercato dell’antiquariato, la cui provenienza dovrà essere accertata.

In tal senso s’inserisce il corso di formazione che la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, grazie alla generosa sensibilità del suo presidente notaio Luciano Mariano, ancora una volta, potrà offrire in generale, a tutti i cittadini interessati, ivi compresi professionisti del settore ed operatori di associazioni finalizzate alla promozione dei Beni Culturali. Un’occasione imperdibile per migliorare il bagaglio delle loro conoscenze. L’attività da svolgersi sarà convenuta anche d’intesa con la parrocchia di Pecetto. L’articolazione delle lezioni che si terranno presso ambienti ricchi di opere sacre che per altro data la loro dimensione architettonica, sono particolarmente adatti alle lezioni pratiche, prevede un totale di molte ore di didattica, suddivise in un primo intervento propedeutico, sulla natura del Bene medesimo di uso sacro e non solo, finalizzato a discernere fra suppellettile, paramento, arredo, iconografia, abito ed apparato liturgico, elementi decorativi profani, e un successivo confronto di valutazione pratica dei Beni medesimi.

Ai partecipanti sarà messo a disposizione personale e gratuita, il volume in due tomi realizzato dal professor Luciano Orsini e pubblicato grazie al sostanziale contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria. Il corso, totalmente gratuito, diretto dal professor Luciano Orsini, delegato vescovile per i Beni Culturali e titolare del progetto didattico di formazione e tutela, si svolgerà a partire dal prossimo 5 ottobre, con lezioni settimanali, dalle 14.30 alle 16 in giornata da stabilire, presso la chiesa di San Giacomo della Vittoria nell’omonima via alessandrina oppure, secondo le opportunità, presso la Cattedrale di Alessandria o chiese del territorio e sarà aperto a tutti coloro che intendono acquisire un bagaglio di conoscenza specifica, concludendosi poi in coincidenza con l’inizio della prossima estate 2023. Chiunque fosse interessato potrà presentarsi alla data fissata in San Giacomo o telefonare al 340 1280335.

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