Le celebrazioni per San Pio V, il Papa alessandrino

Per i 450 anni dalla morte

Nel giorno del compleanno di Antonio Michele Ghislieri, nato il 17 gennaio 1504 a Bosco Marengo, la Diocesi di Alessandria, la Provincia di Alessandria, il Comune di Alessandria e il Comune di Bosco Marengo, con il fondamentale sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, hanno presentato gli elementi principali delle celebrazioni in occasione del 450° anniversario della morte di Papa San Pio V (1° maggio 1572-1° maggio 2022).

Accanto ai responsabili dei quattro enti organizzatori ha presenziato all’incontro il Presidente del Comitato d’onore delle celebrazioni, dottor Fabrizio Palenzona, che ha ringraziato il Vescovo di Alessandria e gli altri enti per averlo scelto per un ruolo così importante e prestigioso. Il Presidente ha ricordato i precedenti festeggiamenti del 2004 per i 500 anni dalla nascita e la prestigiosa figura del Papa alessandrino, il suo amore per l’arte e la cultura, a cui dobbiamo la costruzione di Santa Croce di Bosco, uno dei complessi monumentali più importanti del Cinquecento italiano, e la prestigiosa “Macchina Vasariana”; sono questi alcuni gli aspetti salienti che il folto programma di iniziative permetterà di mettere in luce, con progetti già in programma, pubblicazioni, piattaforme multimediali di ultima generazione, convegni scientifici e concerti sia nell’alessandrino, che nella zona di Voghera, Pavia e Mondovì, legate alla figura di Ghislieri. Anche la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, ha affermato il presidente notaio Luciano Mariano, ha accolto con grande interesse la proposta di affiancare il Comitato in questo progetto di valorizzazione di Pio V: le manifestazioni consentiranno al nostro territorio di ricordare un grande personaggio, rivalutarne il pensiero e l’opera e richiamare nella nostra provincia un qualificato pubblico di visitatori interessato a scoprire o riscoprire una pagina fondamentale della storia e dell’arte italiane.

Il nostro Vescovo, monsignor Guido Gallese, si è detto molto lieto di aver dato l’avvio a una simile iniziativa, che consentirà al territorio natio di San Pio V di ricordare il Santo Papa, proprio in un momento come questo di nuovo “cambiamento” per la Chiesa. «Oggi, come 500 anni fa, ha ricordato il Vescovo, abbiamo bisogno di ricordare figure così importanti e imparare da loro». Successivamente, il sindaco di Alessandria, Gianfranco Cuttica di Revigliasco ha ricordato gli aspetti importanti da valorizzare: in primo luogo, i Corali miniati di Papa Pio V presso il Museo comunale di Palazzo Cuttica: una collezione di per sé prestigiosa e che, ultimamente, è stata oggetto di una eccellente azione di integrale digitalizzazione; poi la realizzazione di una serie di video-mapping in piazzetta della Lega, dedicati agli elementi storici di Alessandria, che non mancheranno di valorizzare anche San Pio V; infine, il ruolo che Alessandria, anche per quanto concerne le celebrazioni per Papa Ghislieri, sente di svolgere quale centro capoluogo di un’area vasta: la valorizzazione dei singoli componenti non può che ricadere ed essere a beneficio del suo insieme. Gianfranco Gazzaniga, che in qualità di sindaco di Bosco Marengo è il custode dei luoghi di Papa Ghislieri, ha auspicato che il territorio reso noto dalla figura di San Pio V, possa esserlo ancora di più, così da poter mettere a disposizione l’eredità lasciata dal Papa boschese, specialmente nella valorizzazione del complesso di Santa Croce e dei suoi luoghi di vita, come la casa natale.

Il Comitato organizzativo delle celebrazioni, che coordina le diverse iniziative, è composto da don Stefano Tessaglia e dal dottor Enzo Governale per la Diocesi di Alessandria, dal dottor Roberto Livraghi per la Provincia di Alessandria, dai dottor Cesare Torre e Guido Astori per il Comune di Alessandria, dall’Assessore Caterina Giacalone e dall’architetto Stefano Pezzato per il Comune di Bosco Marengo.

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