Notizie dalla Curia
Il Vescovo ha rinnovato la composizione della commissione “De admittendis” (sui seminaristi) chiamando a farne parte il Vicario generale della Diocesi, il Rettore del Seminario diocesano (con l’ufficio di segretario), il Vicario episcopale per il clero, il Moderatore del gruppo di sacerdoti cui è affidata in solido la cura pastorale delle Parrocchie del centro storico della città di Alessandria. Inoltre S.E. Mons. Guido Gallese si riserva di convocare, a sua discrezione, quali membri altre persone particolarmente coinvolte nella formazione dei seminaristi.
Il Vescovo ha confermato l’elezione del sig. Mario Tambussa quale Priore della Confraternita della SS Trinità in Capriata d’Orba per un quinquennio.
Il Vescovo ha confermato l’elezione del sig. Baldassarre Di Bella quale Priore della Confraternita dei Santi Rocco e Sebastiano in Valenza per un triennio.
Il Vescovo ha nominato Assistente ecclesiastico del Collegio universitario “Santa Chiara” il prof. don Andrea Alessio, trasferendolo dall’ufficio di Vicario parrocchiale di San Paolo in Alessandria.
Il Santo Padre concede benignamente dai tesori celestiali della Chiesa l’Indulgenza Plenaria, alle consuete condizioni (confessione sacramentale, comunione eucaristica e preghiera secondo le intenzioni del Sommo Pontefice) ai nonni, agli anziani e a tutti i fedeli che, motivati dal vero spirito di penitenza e carità, parteciperanno il 25 Luglio 2021, in occasione della Prima Giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani, alle diverse funzioni che si svolgeranno in tutto il mondo, i quali potranno applicarla anche come suffragio alle anime del Purgatorio. Possono ottenere l’indulgenza plenaria in questo stesso giorno i fedeli che dedicheranno del tempo adeguato a visitare in presenza o virtualmente i fratelli anziani bisognosi o in difficoltà (come i malati, gli abbandonati, i disabili e simili). Potranno ugualmente conseguire l’Indulgenza Plenaria, premesso distaccamento a qualsiasi peccato e l’intenzione di adempiere appena possibile le tre consuete condizioni, gli anziani malati e tutti coloro che, impossibilitati di uscire dalla propria casa per grave motivo, si uniranno spiritualmente alle funzioni sacre della Giornata Mondiale, offrendo al Dio Misericordioso le loro preghiere, dolori o sofferenze della propria vita, soprattutto mentre si trasmetteranno tramite i mezzi televisivi, radiofonici ma anche tramite i nuovi mezzi di comunicazione sociale le parole del Sommo Pontefice e le celebrazioni.