Violenza sulle donne: nasce #Nonpossoparlare

Comune di Alessandria

Alessandria è il primo capoluogo di provincia ad adottare il chatbot “Nonpossoparlare“. Dal 2014 la nostra città è il capofila degli enti che aderiscono al progetto “Viol.A. – prevenzione e contrasto di tutte le forme di violenza di genere” e da oggi mette a disposizione di tutti, in particolare delle donne in difficoltà, uno strumento in più, realizzato dall’associazione Save the Woman.

L’applicazione “Nonpossoparlare”, in completo anonimato e sicurezza, è rivolta alle donne che desiderano ricevere informazioni e supporto dai centri antiviolenza in modo discreto. In particolare, nasce per individuare un profilo di rischio di violenza sulle donne attraverso le risposte ad un questionario sviluppato da un team di esperti multidisciplinare, che nel caso del chatbot di Alessandria è stato attentamente vagliato dalle esperte volontarie di Me.Dea.

I chatbot sono da tempo parte integrante della quotidianità di molti utenti e nelle versioni più evolute cercano di capire, tramite le risposte dell’utente, il suo status emotivo, interagendo nella maniera più pertinente. “Nonpossoparlareutilizza tecnologie innovative che, attraverso strumenti che operano il ruolo di “assistenti virtuali” consentono di rispondere efficacemente a un numero illimitato di persone contemporaneamente fornendo delle risposte immediate in maniera anonima e non lasciando traccia e fornendo agli utenti supporto 24 ore su 24, 7 giorni su 7.

Lo scopo non è quello di criminalizzare il partner ma di conferire consapevolezza alla donna sulla propria condizione all’interno della coppia e renderla cosciente di un potenziale rischio. Solo in caso di pericolo reale, l’app invita a rivolgersi immediatamente al centro antiviolenza. Al chatbot si accede dall’homepage del sito www.comunealessandria.it attraverso l’omonimo banner #nonpossoparlare.

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