Bancarelle e mercati in tempo di pandemia

Il punto dai paesi

A Predosa con il completamento della piazza è iniziata la ricollocazione del mercato, che ora è più protetto dal traffico. Le bancarelle si sono spostate nella sezione più raccolta e le auto sono deviate da via Gramsci a via dell’Orba, dove c’è possibilità di parcheggio. Non è l’unica novità al mercato, fra adempimenti di legge e ristrutturazione delle aree mercatali in atto in vari comuni. Il consiglio comunale di Bosco Marengo ha approvato il Regolamento per l’applicazione del canone per le aree mercatali, che istituisce e disciplina il canone unico.

Dopo il lockdown potrà tornare il banco della farinata al mercato di Casal Cermelli, uno dei mercati più piccoli del circondario. Mentre, Capriata d’Orba negli ultimi anni si è dotato di una nuova area con stalli equipaggiati di moderni allacciamenti a norme CE.

A Frugarolo la riorganizzazione del mercato settimanale è avvenuta nel 2020, nonostante il lockdown, che ha imposto nuove regole, tuttora vigenti. Il Comune ha investito 60 mila euro per ampliare il mercato del martedì e dar vita a mercatini ed eventi fieristici. Sotto la lente le regole di sicurezza e le norme igienico-sanitarie: nel settore alimentare il Comune dal 2019 ha messo in chiaro che si possono vendere carni da cucinare, ma è vietato spiumare animali in loco. Per i trasgressori sono previste sanzioni fino a 30 mila euro.

Daniela Terragni

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