Alle urne 14 comuni della provincia di Alessandria per eleggere (o riconfermare) il primo cittadino

Elezioni 2020

Questa anomala estate del 2020 a Valenza sarà ricordata anche come una calda e bollente estate dal punto di vista politico. Con la tornata elettorale di domenica 20 e lunedì 21 settembre, infatti, nella città dell’oro si andrà alle urne anche per eleggere il futuro sindaco. Dopo il mandato di Gianluca Barbero, esponente del Partito Democratico eletto nel 2015, i valenzani dovranno scegliere tra quattro candidati (in ordine alfabetico): Luca Ballerini (sostenuto da Partito Democratico e Italia Viva, affiancato dalle due liste civiche “Valenza futura” e “Valenza bene comune”); Alessandro Deangelis (con le due liste “Alessandro Deangelis sindaco” e “La città che vogliamo, con Alessandro Deangelis sindaco”); Pierluigi Giordano (con il partito Italexit), e Maurizio Oddone (sostenuto dalla coalizione di centrodestra formata da Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia).

Saranno 76 i comuni piemontesi che andranno alle urne per le comunali, tra questi 14 della provincia di Alessandria. Partiamo da Borgoratto, dove l’unico candidato è l’attuale sindaco Simone Bigotti: per lui, in carica come primo cittadino dal 2010, alle elezioni con la lista “Borgoratto insieme”, si prevede un terzo mandato. A Carrega Ligure il sindaco uscente Marco Guerrini non si presenterà, in lista due candidati: Gianni Bavoso con “Insieme per Carrega” e Luca Silvestri con “Tradizione futuro in Cariega”. Sono quattro, invece, i candidati per il comune di Cassine: Sergio Arditi con “Comune più attivo”, Ivano Festuco con “Tutti per Cassine”, Carlo Felice Maccario con “Impegno per il bene comune”, e Pietro Ardito con “Uniti per Cassine”.

Un’elezione straordinaria quella per il nuovo sindaco di Castelletto d’Erro: il sindaco Giuseppe Panaro, eletto nel 2014 e riconfermato primo cittadino nel 2019, è stato una delle tantissime vittime del Covid-19. A contendersi il posto vacante due candidati, Piercarlo Galeazzo con “Castelletto nel cuore”, e Anselmo Levo con “Insieme per Castelletto”. A Frassinello si torna a votare dopo il mandato del commissario Giorgio Ariberto Moranzoni, a causa della scomparsa del sindaco Marco Andreone. Due in lizza per il posto: Federico Andreone con “Rispettiamo Frassinello”, e Piero Massa con “Insieme per ripartire”. Andrea Guazzone (con la lista “Gamalero rinasce”), sindaco dal 2010 di Gamalero, se la dovrà vedere con due sfidanti: Pierguido Bosio con “Gamalero nel cuore” e Gian Pietro Ferasin con “Un comune amico”. A Gavi Carlo Massa, con la lista “SìAmo Gavi”, sfida Nicoletta Albano (già sindaco dal 2006 al 2016) con “Gavi nel cuore”. La candidata, però, è indagata per il reato di peculato, e secondo le indagini sarebbe responsabile di numerose irregolarità nella gestione delle spese dell’Ente locale.

A Moncestino, paese di 202 abitanti, due candidati per un posto solo. Bruno Poles con “Moncestino… riparte!” e Adriano Brusa con “Insieme per Moncestino” si sfidano, sperando che il quorum sia sufficiente… Sono 251, invece, gli abitanti di Montacuto e per eleggere il prossimo sindaco si potrà scegliere tra tre liste: Marco Zanotti con “Insieme per rinascere”, Silvana Zaninello con “L’altra Italia”, e Piero Frascaroli Calvino con “Stretta di mano”. Un unico candidato a Pietra Marazzi, Claudio Aiachino con “Lista Pietra-Pavone realizzare insieme” va verso l’elezione. Stesso nome per le due liste di Rivalta Bormida, “Insieme per Rivalta”, ma due candidati differenti: Silvana Fornataro e Claudio Pronzato. A Rocca Grimalda l’attuale sindaco, Giancarlo Subbrero, cerca la rielezione (è primo cittadino dal 2014) con la lista “Uniti per Rocca Grimalda”. A sfidarlo Enzo Cacciola con “Rocca Grimalda-Tradizione per il futuro”.

Concludiamo il nostro “viaggio” con Volpedo, dove si contendono il quinquennio come sindaco due candidati: Elisa Giardini con “Il paese”, già reggente temporanea del comune dopo la scomparsa dell’ex sindaco Giancarlo Caldone nel 2019, e Pier Angelo Rosa con “Rosa Pier Angelo sindaco di Volpedo”. Due giorni per andare alle urne, in conclusione di questa anomala, ma calda e bollente, estate politica.

Alessandro Venticinque

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