Alessandria si fa bella con “Inno alla Vita”

APERTO PER CULTURA 2019

Sabato la quarta edizione della kermesse

Sabato 7 settembre (non più venerdì 6) si terrà ad Alessandria la quarta edizione di Aperto per Cultura. Lo slogan dell’edizione 2019 è “Inno alla Vita” e viene sviluppato nelle declinazioni di Corpo, Anima e Spirito, che si esprimono con cibo, musica e teatro. L’evento è organizzato da Ascom Confcommercio Alessandria, tramite l’Associazione Culturale Axc e la start-up A4c, in collaborazione con il Comune di Alessandria, la Camera di Commercio di Alessandria, la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, la Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, il Gruppo Amag, Alegas srl, l’Azienda speciale multiservizi Costruire Insieme e Weconf.

Saranno 50 i punti di ritrovo di questa edizione, con taglio del nastro alle 18: 14 tra negozi, cortili e auto in scena con spettacoli del direttore artistico Daniel Gol e a cura dell’Istituto nazionale del dramma antico di Siracusa; 18 tra balconi e cortili in concerto (punti caratterizzati dalla lettera M), con le performance del Maestro Rino Cirinnà e del Conservatorio Vivaldi di Alessandria; 11 performance di cinema, danza, arte, design e benessere; sette tra monumenti, mostre, musei ed edifici storici aperti a cura dell’Azienda speciale multiservizi Costruire Insieme, della Parrocchia di Santa Maria di Castello, dell’Azienda Speciale Asperia della Camera di Commercio di Alessandria, della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria. L’offerta enogastronomica prevede un percorso che si snoda in 46 punti che coinvolgono 62 attività imprenditoriali, coordinate da Davide Valsecchi.

Tutti i punti sono indicati in diversi colori sulla mappa tramite i puntatori e sono numerati, in modo da essere individuati per la costruzione del percorso che ognuno vorrà fare. Le mappe saranno disponibili presso gli infopoint e scaricabili dal sito www.apertopercultura.net. Tra le novità dell’edizione 2019, una selezione degli spettacoli teatrali verrà tradotta nella Lingua dei segni italiana (Lis), con le traduzioni curate dall’Istituto sordi di Torino. Inoltre, il materiale promozionale sarà tradotto in inglese, anche per i turisti in visita.