Un aiuto per i pazienti in dialisi

AZIENDA OSPEDALIERA ALESSANDRINA

La Fondazione Uspidalet dona all’Ospedale un’apparecchiatura innovativa

La Fondazione Uspidalet onlus, grazie alla generosità dei suoi benefattori, ha donato all’Azienda Ospedaliera di Alessandria una nuova importante apparecchiatura in grado di fornire ai pazienti un servizio all’avanguardia e di alta qualità. È un analizzatore di impedenza corporea, uno strumento che, facendo passare nell’organismo una corrente alternata di bassa potenza, e determinando così resistenza e reattanza dei tessuti, indica in modo affidabile il contenuto in acqua degli stessi ed è ormai da più parti indicato come il necessario supporto per il medico nella ricerca del peso secco del paziente in dialisi. L’apparecchio, facile da trasportare, verrà utilizzato in condivisione dal reparto di Medicina Interna con l’annessa Struttura di Nutrizione Clinica e da quello di Nefrologia e Dialisi del “Civile”.

Di che cosa si tratta? «La Bioimpedenziomatria (Bia) è un esame strumentale molto semplice, simile ad un elettrocardiogramma, rapido e non invasivo, utile per la valutazione della composizione corporea, dello stato nutrizionale e dello stato di idratazione» afferma Piero Davio, direttore della Struttura. Un altro obiettivo raggiunto dalla Fondazione Uspidalet, come ha precisato il neopresidente Bruno Lulani: «Continuiamo con grande passione ad affiancarci all’Ao per integrare i suoi progetti di investimento. La nostra attività sussidiaria aiuta l’Ente in quei progetti che si caratterizzano per un significativo contenuto tecnologico e siamo felici di poter offrire uno strumento diagnostico rapido ed efficace che avrà un importante impiego sia nel caso di pazienti con conclamata insufficienza renale sia nel controllo della corretta nutrizione nei pazienti anziani».