Nell’articolo di Avvenire pubblicato mercoledì ho parlato del Banco Alimentare. Quell’opera nata dall’incontro tra un sacerdote, don Luigi Giussani, e un imprenditore, il cav. Danilo Fossati, fondatore della Star, che negli anni è cresciuta tanto: dieci anni fa furono raccolte 18.000 tonnellate di cibo, oggi circa 36.000. La novità di oggi è un road show di open day nelle varie sedi chiamato “Compagni di Banco”, ideato anche perché le persone che hanno bisogno di cibo, negli anni della crisi, sono sempre di più. La scorsa settimana ho partecipato a uno dei primi Open day a Genova Bolzaneto, durante il quale si è svolta una tappa del Campionato mondiale di pesto al mortaio, che ha visto trionfare una mamma volontaria. Un bel successo che non nasce da un programma politico, ma dalla gratitudine. La politica deve ispirarsi a tutto questo e imparare che la sussidiarietà è il cuore della sua stessa azione.
Paolo Massobrio