«Un Sorriso per loro»

Per l’ottavo anno consecutivo, l’Associazione “Un sorriso per loro” organizza sabato 16 giugno la cena benefica “Un fiume di sorrisi” in Cittadella, a sostegno delle attività dell’ambulatorio di Labiopalatoschisi: «Si tratta di una patologia che comporta un percorso piuttosto lungo e costoso, dalla nascita all’età evolutiva, che rappresenta una esperienza molto “pesante” per le famiglie, anche dal punto di vista psicologico» spiega il presidente, Marcello Canestri. «La cena ci permette di raccogliere i fondi per sostenere l’ambulatorio, che raccoglie quasi tutti volontari, nonché far conoscere questa patologia non troppo rara. Il nostro centro è un fiore all’occhiello per la Città e l’unico in Italia a curare tanti pazienti in forma gratuita. Con i fondi ricavati dalla cena speriamo di poter attivare una borsa di studio per una forza lavoro da dedicare ad un giovane che possa portare avanti questo progetto in modo sempre più serio. Inoltre, quest’anno alla festa abbiamo come partner i Lions e i Leo che ci aiutano e ringraziamo pubblicamente» conclude Canestri. “Un sorriso per loro” è l’associazione presieduta da Marcello Canestri, che da anni si occupa di labbro leporino, con uno specifico ambulatorio all’interno del presidio pediatrico Cesare Arrigo, una formula di successo che vede una stretta sinergia tra il lavoro del pubblico e del volontariato testimoniata dai numeri dell’attività: quattro medici volontari e due medici strutturati seguono circa 120 pazienti. L’ambulatorio è attivo tutta la settimana, tutti i giorni e vede i pazienti dalle 8 alle 10 volte in un anno. Le cure di ortodonzia rappresentano la terapia più a lungo termine, dalla nascita per tutta l’età evolutiva. I bambini regolarmente in cura presso l’ambulatorio sono di un’età compresa tra un mese e i 20 anni. Nell’ambulatorio vengono curati anche bambini operati altrove e vengono mantenuti i contatti con gli altri centri per lo scambio informazioni indispensabili nell’interesse del paziente. L’Associazione opera all’interno del presidio pediatrico Cesare Arrigo grazie a una apposita delibera, approvata lo scorso anno per sancire una storia che ha preso avvio quindici anni fa, per sostenere le cure adeguate ai bambini affetti da Labiopalatoschisi sia nell’ambito della chirurgia maxillo-facciale, della chirurgia plastica, dell’ortodonzia, della logopedia, dell’otorino-laringoiatria, della foniatria e delle specialità correlate. «Abbiamo da subito sostenuto l’Associazione a fronte della sua storia e serietà. Il nostro impegno è quello di implementare il progetto con la ristrutturazione dei nuovi locali grazie ad uno specifico contratto di comodato d’uso» sottolinea il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Giovanna Baraldi. «I nuovi locali dell’Associazione “Un sorriso per loro” rientrano nel progetto di riorganizzazione degli spazi che abbiamo realizzato sia al Civile che all’Infantile. Ma il ringraziamento alle Associazioni è doveroso, con tutte abbiamo attivato un lavoro di sinergia imprescindibile, perché nonostante il controllo dei costi, le risorse non sono mai sufficienti: ecco perché le associazioni sono fondamentali nel migliorare, in un’ottica di sussidiarietà. Mi unisco all’invito alla partecipazione alla cena benefica del prossimo 16 giugno, organizzata con una perizia straordinaria dal dottor Canestri che ho apprezzato per la sua capacità imprenditoriale portata al volontariato» ha aggiunto Giovanna Baraldi.

leave a reply