Mantenere vivo e proficuo il contatto tra le scuole e il mondo orafo, motivare gli studenti a un impegno di ricerca e innovazione, individuando percorsi per generare forme nuove e originali. È da queste premesse che la Confraternita di San Bernardino e il comune di Valenza organizzano la nona edizione del “Concorso Sant’Eligio”. Un’iniziativa che vuole stimolare le nuove generazioni di orafi a progettare e realizzare gioielli in linea con i nuovi trend, affermando Valenza come la città del gioiello per eccellenza. Sono oltre duecentotrenta partecipanti al concorso, non solo italiani: molti di essi hanno inviato le loro opere da Francia, Spagna, Portogallo, Giappone e Cina. I giovani provenienti dalle scuole del gioiello di tutto il mondo hanno realizzato le loro opere attraverso la ricerca formale e lo sviluppo operativo, l’esecuzione grafi ca e manuale con tecnica libera. I progetti e i manufatti realizzati dai giovani si sono ispirati a una delle tre tipologie ricorrenti nella lavorazione tipica valenzana: oreficeria fine, gioielleria e oggettistica (creative italian style). L’esposizione dei lavori partirà da martedì 22 maggio fino a venerdì 1° giugno nel Centro di Cultura di piazza XXXI martiri. Mentre la premiazione dei migliori lavori avverrà domenica 27 maggio alle ore 17. «Un evento che cresce negli anni e porta Valenza a diventare il centro internazionale della gioielleria e del design» ha commentato l’assessore del comune di Valenza Massimo Barbadoro.