Questa volta ci troviamo ad Aosta, più precisamente al centrale teatro Splendor. Inizia la Saison Culturelle 2018/19, tanti appuntamenti che arricchiranno la città di Aosta e tutti coloro vorranno seguire questa interessantissima ed eclettica stagione culturale . Musica, ballo, teatro più quattro rassegne, sostenute dalla regione Valle d’Aosta, che riguardano strettamente la tradizione culturale autoctona. I nomi che prenderanno parte a questa stagione sono tanti e noti: Edoardo Bennato il 25 novembre, poi il 26 Alice, che rivisita i brani dei maggiori cantautori italiani. Nella cattedrale, il 21 di dicembre, si ascolteranno i cori della Valle D’Aosta. A gennaio poi un concerto dedicato al grande Fabrizio De André, che vede sette musicisti, tra i quali Cristina Donà, Enzo Pietropaoli e Fabrizio Bosso, eseguidicembre, “Parsons Dance” per chi apprezza coreografie più moderne l’11 febbraio; e il 1° marzo l’adattamento di Eleanor Bergstein del film “Dirty Dancing”.
Il teatro sarà protagonista sabato 10 e domenica 11 novembre con Lorella Cuccarini e Giampiero Ingrassia interpreti dello spettacolo “Non mi hai più detto ti amo”. Sempre a novembre, mercoledì 21 “Adieu monsieur Hoffman” di Jean-Philippe Daguerre; il 28 gennaio, “Don Chisciotte”, mentre il 12 e 13 marzo sarà di scena Pirandello con “Il piacere dell’onestà”. Ad alternare tutti questi appuntamenti ci saranno le quattro rassegne di carattere più tradizionale: la prima è “Frontdoc”, festival internazionale del cinema di frontiera dal 6 al 10 novembre, a seguire, dal 14 al 25 novembre lo “Charaban”: il teatro tradizionale nel suo cinquantesimo anniversario. Con il nuovo anno, da marzo ad aprile, si potranno apprezzare le bande valdostane con il Festival des Harmonies Valdôtaines, e ancora nove serate di teatro popolare con il “Printemps Théâtral”. Per informazioni: www.regione.vda.it.
Andrea Allegra