Protezione civile – “Io non rischio”: pronti e preparati

Il volontariato di Protezione civile, le Istituzioni e il mondo della ricerca scientifica si impegnano insieme per comunicare sui rischi naturali che interessano il nostro paese. Nelle giornate di sabato 13 e domenica 14 ottobre, volontari e volontarie di Protezione civile allestiranno punti informativi “Io Non Rischio” nelle principali piazze italiane, per diffondere la cultura della prevenzione e sensibilizzare i propri concittadini sui rischi sismico, alluvione e maremoto. Il cuore dell’iniziativa, giunta quest’anno all’ottava edizione, è il momento dell’incontro in piazza tra i volontari formati e la cittadinanza. Anche Alessandria parteciperà alla campagna nazionale, per tutti l’appuntamento è al gazebo di piazzetta della Lega. Tante le associazioni che hanno aderito all’iniziativa e che si occuperanno della comunicazione: associazione Due Fiumi volontariato di Protezione civile onlus di Alessandria, associazione Radiantistica C.b. om di Alessandria, Gruppo comunale volontari di Protezione civile città di Alessandria. Da sottolineare che l’edizione 2018 coinvolgerà oltre 3.400 volontari e volontarie appartenenti a 532 realtà associative, tra sezioni locali delle organizzazioni nazionali di volontariato, gruppi comunali e associazioni locali di tutte le regioni d’Italia. I volontari che presiederanno nelle piazze di tutta Italia sono anch’essi semplici cittadini, che hanno però all’attivo l’esperienza diretta nella gestione di situazioni di emergenza. «Invito i cittadini a diventare attivi recandosi presso il gazebo e ascoltando attentamente le informazioni dei volontari formati» commenta Roberto Scabiosi, formatore nazionale Inr del dipartimento Protezione civile. «Essere cittadini attivi significa essere preparati e informati sugli scenari di rischio, partecipare alla diffusione della conoscenza e della cultura di Protezione civile» conclude Scabiosi.
Sul sito ufficiale della campagna, www.iononrischio.it, è possibile consultare i materiali informativi su cosa sapere e cosa fare prima, durante e dopo un terremoto, un maremoto o un’alluvione.

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