Care lettrici, cari lettori,
su questo numero troverete “pane per i vostri denti”: La realtà, vista con gli occhi del cristiano, è ricca di spunti sorprendenti. È proprio vero che l’incontro con Cristo provoca un’apertura dello sguardo inaspettata, più grande della nostra misura sulle cose. Che bello allora poter godere pienamente della santità di una ragazza come Chiara Corbella Petrillo, di cui il 21 settembre si aprirà la causa di beatificazione (ne parliamo a pagina 2). Una moglie, una mamma normale, semplice ma toccata dalla Fede: questa era (anzi, è) Chiara, che a un certo punto della sua vita si trova a fare i conti con la volontà del Padreterno. Lei ed Enrico, il marito, perdono i primi due figli, che muoiono poco dopo essere nati. Scrive Chiara: “Nel matrimonio il Signore ha voluto donarci dei figli speciali: Maria Grazia Letizia e Davide Giovanni ma ci ha chiesto di accompagnarli soltanto fino alla nascita ci ha permesso di abbracciarli, battezzarli e consegnarli nelle mani del Padre in una serenità e una gioia sconvolgente”. Arriva una terza creatura, forse è la volta buona. Ma il progetto del Signore è un altro: “Ora ci ha affidato questo terzo figlio, Francesco che sta bene e nascerà tra poco, ma ci ha chiesto anche di continuare a fidarci di Lui nonostante un tumore che ho scoperto poche settimane fa e che cerca di metterci paura del futuro, ma noi continuiamo a credere che Dio farà anche questa volta cose grandi”. Se vi interessa approfondire, segnatevi questa data: sabato 13 ottobre gli amici di Chiara porteranno la loro testimonianza nella Parrocchia del Cuore Immacolato di Maria, qui ad Alessandria. La vita, anche quando è drammatica, può essere lieta.
Chiara ce lo ha detto.
Andrea Antonuccio
direttore@lavocealessandrina.it