Amag Reti Gas sta per avviare un importante intervento di sostituzione delle reti del gas al quartiere Galimberti di Alessandria, per un costo complessivo di 300 mila euro. L’opera consisterà in lavori di scavi, ripristini e opere edili complementari per la posa delle nuove tubazioni in polietilene. Verranno, inoltre, sostituiti tutti gli allacciamenti di utenza privata con rifacimento delle prese e posa delle nuove tubazioni in Pead De63. Si tratta di un polietilene ad alta densità, utilizzato solitamente proprio per realizzare le condotte di acqua e gas perché è più flessibile dell’acciaio e della ghisa e permette una posa più semplice. I lavori consentiranno di evitare ulteriori interventi di manutenzione causati da rotture e perdite delle tubazioni in ghisa grigia, vetuste e non più utilizzabili, dunque permetteranno di godere di un sistema più efficiente, con meno disagi per gli utenti. Per permettere lo svolgimento dei lavori, fino al 30 settembre, sarà vietata progressivamente la sosta con rimozione forzata ambo i lati dalle 8.30 alle 18, dal lunedì al venerdì esclusi festivi. Le vie interessate sono: Galimberti, don Stornini, Benedetto Croce, Salvemini, De Foro e il tratto di Via Monteverde che si collega a Via Galimberti. I lavori sono iniziati mercoledì 23 maggio, da via Galimberti. Verrà infine steso, per tutta la lunghezza ripristinata e per una larghezza di 1,5 metri, uno strato di vernice rossa antisdrucciolo apposita per pavimentazioni stradali, per segnalare adeguatamente la pista ciclabile. Sempre fino al 30 settembre è vietata la sosta con rimozione forzata in via Benedetto Croce, nel tratto stradale compreso fra il civ. 29/A fino all’intersezione con via Pochettini, ambo i lati, per una lunghezza pari a ml.20.00 (area manovra per accesso all’area di stoccaggio materiali/area cantiere). Una volta concluso questo primo lotto di lavori, gli interventi di sostituzione delle reti del gas si estenderanno al tratto di via Monteverde che dall’Orto Botanico di Alessandria giunge alla sede di Amag Ambiente, fino ad arrivare alla Centrale del 118.