Laudato Sì – Bellezza risparmiosa

Un limone bio che vi cresce nel cesto della frutta può avere più di una vita: oltre che impreziosire una torta o aromatizzare una spremuta, provate ad impiegarlo come alleato di bellezza. Il suggerimento ci arriva dalle Guide all’autoproduzione di Vivere Sostenibile – Cosmesi Vegetale, edito da Impressioni Grafi che (www.editriceimpressionigrafiche. it), con tutte ricette semplici, veloci da realizzare e con ingredienti facili da reperire. Le autrici della parte relativa alla bellezza fai da te sono Stefania Rossini, esperta di autoproduzione e autrice di numerosi libri sul tema (per i testi) e Federica Buffa (per le immagini). Per amalgamare in casa questo elisir di freschezza vi basteranno il succo di un limone, tre cucchiai di sale, un cucchiaio di olio di girasole, 5 gocce di olio essenziale al limone. Il procedimento è semplice: versate tutti gli ingredienti in una ciotola aggiungendo pochissima acqua e mescolate fino ad ottenere un composto cremoso e spalmabile. Come applicarlo al meglio? Basta bagnarsi sotto la doccia, spegnere l’acqua e massaggiare il corpo ed il viso con la maschera, facendo molta attenzione ad evitare il contorno occhi. Finite queste operazioni, risciacquate bene. Il sale fino ha un potere “scrubbante”: attenzione però alle pelli molto delicate perché potrebbe creare irritazione soprattutto se massaggiato con troppo vigore e per troppo tempo. I benefici di questa maschera? Il limone è astringente, antibatterico,antiossidante e sbiancante: essendo antisettico depura le pelle e asciuga la pelle dall’eccesso di sebo. “L’autoproduzione da sempre è stata una pratica normalmente impiegata da tutte le donne di ogni cultura – spiega Stefania Rossini – solo da alcuni decenni è diventato un argomento di cui parlare. In realtà il mio concetto di autoproduzione è legato molto alla natura, cioè i prodotti che mi preparo sono provenienti dal mondo vegetale. Cerco di non trasformarli nemmeno troppo, perché così facendo altero il meno possibile le proprietà degli ingredienti di preparazione”.

Zelia Pastore

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