Donata la nuova cucina alla mensa dei Frati

Rotary club Alessandria

«Il Rotary c’è da 80 anni, e si è sempre distinto per il suo servizio. I soci hanno la volontà, e prima ancora la speranza, non solo di fare il bene, ma di essere bene. Per se stessi e per gli altri. Essere bene per noi stessi vuol dire avere un certo stile di vita, senso etico e correttezza professionale. Essere bene per gli altri serve ricordarsi che non ci sono solo io, ma ci sono altre persone che spesso hanno più bisogno».

Con lo spirito emerso dalle parole del presidente Emilio Ursino, il Rotary Club di Alessandria ha donato una cucina nuova (nella foto di Jonathan Vitali) per la mensa dei frati francescani, in via S. Francesco D’Assisi 13. Per inaugurare la cucina, lunedì 22 marzo, il vescovo di Alessandria monsignor Guido Gallese ha celebrato una Messa proprio nella Chiesa del Sacro Cuore di Gesù.

A spiegarci il tutto è Roberto Demartini, presidente della “commissione progetti” del Rotary Club di Alessandria: «La cucina in utilizzo presso i Frati era diventata vetusta, aveva più di 30 anni, ed era necessario sostituirla. Questo per sopperire a un’altra esigenza, ovvero il notevole incremento d’accesso dei bisognosi alla mensa, in concomitanza con l’emergenza sanitaria. Da una presenza media di 60 pasti serviti al giorno, la mensa è passata a servirne 140 in questi ultimi mesi. Appena appresa l’esigenza da padre Roberto, responsabile della mensa, ci siamo messi in moto. Un grande ringraziamento va fatto a “Kathy Attrezzature”, grandi artigiani che ci sono venuti incontro in questo nostro progetto. La cucina consta di due fuochi in più, ha maggiore capacità di potenza e un nuovo forno che tiene contemporaneamente 10 teglie in cottura».

Al termine della celebrazione, la delegazione del Rotary ha donato anche la “Targa della probità”: «Questo pubblico riconoscimento viene dato a persone, rotariane e non, che hanno improntato la loro vita all’ideale del servire. In questo caso è stata donata ai Frati Cappuccini e posta all’ingresso della mensa di San Francesco» aggiunge Demartini.

«Per ultimo non possiamo che ringraziare il nostro Distretto che con una quota ha contribuito a questo service. Un dono utile anche per il futuro di tutta la collettività, sia se la mensa verrà gestita dai Frati, sia se passerà alla Diocesi, che ne farà un uso più che corretto. Siamo molto contenti del servizio fatto, tutti i soci si sono sentiti partecipi di questo bel gesto per la comunità alessandrina» conclude Ursino.

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