Ospedale Civile di Alessandria
Crescono i servizi che è possibile prenotare tramite Zerocoda all’Ospedale Civile di Alessandria. Dal 1° febbraio è disponibile anche per il Poliambulatorio Ghilini e per la Radiologia al fine di facilitare la gestione degli appuntamenti relativi nel primo caso all’Ecg e nel secondo a Rx Torace.
Prenotarsi è molto semplice e veloce: occorre registrarsi al link prenota.zerocoda.it oppure tramite app Zerocoda; selezionare il presidio: Ao Alessandria – Ospedale Civile; selezionare il servizio: Ecg c/o Poliambulatorio Ghilini o Rx Torace c/o Radiologia; infine scegliere la data e l’ora dell’appuntamento. Dopo pochi secondi, arriverà un sms o una mail di conferma con il numero della prenotazione. Il paziente dovrà presentarsi munito del numero identificativo almeno cinque minuti prima dell’appuntamento. Gli utenti potranno riservare il loro turno nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 10 (Ecg), dal lunedì al venerdì dalle 14 alle 14.40 (Rx Torace).
Intanto, ci sono alcune novità per il Dipartimento dei Servizi. Paola Franzone dirige da cinque anni il Dipartimento dei Servizi ospedalieri ed è la prima e unica donna direttore di Dipartimento nella storia dell’azienda ospedaliera di Alessandria. Alla luce della nuova organizzazione interna dipartimentale, questo incarico assume connotazioni nuove fra progetti di innovazione, ricerca e coordinamento. Il Dipartimento guidato dalla Franzone (dirige la struttura complessa di Radioterapia oncologica) è al centro di attività radiologiche e di laboratorio che rappresenta uno dei cuori pulsanti dell’ospedale in cui l’innovazione tecnologica si sposta alla clinica e alla ricerca, con valori economici di grande rilievo. Alcune attrezzature valgono infatti milioni di euro e sono sempre al centro di robusti piani di investimento, perché il parco tecnologico è fondamentale e deve essere sempre all’avanguardia.
«Complessità e integrazione» sono le caratteristiche del Dipartimento dei Servizi ospedalieri, rispetto al quale Franzone ha le idee chiare: «I prossimi progetti sono il completamento dell’alta automazione dei laboratori. Stiamo lavorando per garantire a tutte le donne del Distretto di Alessandria lo screening di primo e secondo livello del tumore mammario, oltre a un’efficiente senologia clinica, puntiamo al miglioramento della qualità delle prestazioni, alla riduzione delle liste d’attesa, alla diffusione delle competenze, allo snellimento dei processi, all’ottimale utilizzo delle risorse». Si può parlare di una attività dipartimentale quotidiana che si sviluppa costantemente su piani diversi, molteplici specialità, ricerca.
L’altro grande settore è quello radiologico. «Strategico per diagnosi e terapia, è un fronte dall’elevato valore economico e scientifico, che ha bisogno di costanti aggiornamenti e innovazione e per questo costituisce uno dei perni fondamentali della sanità. Fra i molti fronti aperti, lo screening di primo e secondo livello del tumore mammario tutto all’interno dell’ospedale. L’obiettivo di quest’anno è internalizzare il primo livello (per l’area di Alessandria e Valenza) per assicurare un percorso unico alle pazienti, la riduzione dei tempi e, anche, la riduzione dei rischi della mobilità passiva» conclude la direttrice.