L’Azienda ospedaliera di Alessandria festeggia il suo fondatore con una due giorni di convegni ed eventi
Una due giorni all’insegna della memoria storica e della filantropia che si intersecano con la ricerca scientifica in ambito pediatrico e le prospettive per il futuro. È “Arrigo200”, l’evento che si terrà il 3 e il 4 ottobre nel Salone di Rappresentanza dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria. A duecento anni dalla nascita di Cesare Arrigo, benefattore che ha dato il nome nonché i natali all’Ospedale Infantile, l’Azienda Ospedaliera vuole rendergli omaggio ripercorrendo la storia di questo presidio tanto amato dai cittadini di Alessandria e ospitando l’evento scientifico tenuto dai Direttori dei tredici esponenti di Aopi, l’Associazione ospedali pediatrici italiani di cui il “Cesare Arrigo” fa parte.
«Il nostro ospedale pediatrico, fondato il 15 giugno 1890, è una delle prime realizzazioni ospedaliere italiane destinate esclusivamente all’infanzia – spiega il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Giacomo Centini – nato dalla sensibilità di un gruppo di illustri cittadini che, individuando le esigenze della comunità più povera, nel 1886 hanno costituito il Comitato di Fondazione dell’Ospedaletto Infantile. Oggi l’Infantile rappresenta una vera eccellenza a livello nazionale, grazie al personale medico e sanitario altamente specializzato e competente, agli interventi di elevato livello eseguiti con strumentazioni all’avanguardia, nonché alla formazione e alla ricerca scientifica ampiamente integrate con il territorio e sempre più lanciate verso i rapporti internazionali».
L’evento avrà inizio giovedì 3 con l’apertura delle porte dell’Infantile alla cittadinanza che potrà scoprire le sue eccellenze attraverso un tour guidato, per poi proseguire nel pomeriggio con il convegno inaugurale a cui interverrà, il dottor Carlo Origo, direttore del Dipartimento pediatrico per una presentazione del ruolo dell’Infantile oggi. E poi un percorso “storico” grazie al dottor Riccardo Lera, autore del libro l’Uspidalët per narrare la storia dell’Ospedale Infantile dalle origini alla Seconda Guerra Mondiale. Questa prima giornata sarà dunque l’occasione per scoprire il ruolo dell’Infantile oggi e la figura del grande benefattore Cesare Arrigo, un personaggio illustre del mondo sanitario e politico dell’Alessandria ottocentesca, che dopo aver ricoperto per quarant’anni la posizione di primario chirurgo al Civile e di primo Direttore Sanitario dell’Infantile, donò all’Ospedale un cospicuo patrimonio in denaro e terreni, nonché tutta la sua biblioteca medica che ancora oggi costituisce un prezioso fondo librario della Biblioteca Biomedica aziendale.
Venerdì 4 sarà invece interamente dedicato alla ricerca scientifica in ambito pediatrico con un fitto programma di interventi in cui ai professionisti dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria – Lorella Gambarini, direttore del Dipsa, Alessio Pini Prato, direttore di Chirurgia Pediatrica e Diego Gazzolo, direttore della Terapia Intensiva Neonatale – si alterneranno gli specialisti dei tredici Ospedali Aopi. Dopo i saluti istituzionali del direttore generale Ao Al Centini e del direttore Generale dell’Istituto Gaslini di Genova Paolo Petralia, la mattinata si svilupperà attorno alle criticità e alle prospettive in Pediatria, mentre nel pomeriggio i focus delle tavole rotonde saranno tre: la transizione verso l’età adulta, la collaborazione sinergica tra l’Ospedale Infantile e quello Civile in termini di infrastrutture e risorse umane e infine la ricerca pediatrica.