Quante cose sono successe in questa settimana! Vorrei avere due “granelli” per potervele raccontare, ma il direttore non la prenderebbe bene! Così ho cercato di fare un esercizio di sintesi estrema. Non è semplice perché vorrei parlarvi dell’affetto della nostra diocesi per Santa Bernadette e dell’esortazione “Christus Vivit” che è il centro del XVI Convegno nazionale di Pastorale Giovanile, che stiamo vivendo e meditando proprio in questi giorni insieme al nostro vescovo e ad altri 800 operatori di pastorale giovanile. In particolare, l’intervento di apertura del filosofo Silvano Petrosino, che ha ricordato a tutti qual è la risposta da dare alle domande, ai dubbi e alle ansie dei nostri giovani: “Non preoccuparti, c’è dell’altro!”. Questo “altro” è il mistero della risurrezione, della vita che si rinnova, in pieno contrasto con un mondo in cui si dice che “tutto è intorno a te”, nel quale non esiste sacrificio ma solo pretese, dove l’ansia dell’eccellenza amplifica il baratro del fallimento. Questo “altro”, rispetto al mondo è diventare sé stessi, imparare a conoscersi e scegliere la propria strada nel discernimento e non nella soddisfazione di un bisogno. L’uomo è un essere spirituale perché fa esperienza che “c’è dell’altro”, esattamente come ci ha insegnato Santa Bernadette in questi giorni: venendo da noi con il suo “corpo”, ci permette di fare esperienza concreta e umana della nostra spiritualità, certi che c’è dell’altro. Altrimenti non si spiegano l’affetto, la presenza e le grazie di questi giorni.
Enzo Governale
@cipEnzo