Sessanta giorni in più per valutare il progetto di discarica sostenibile. La società La Filippa 2.0 ha chiesto alla Provincia una sospensione temporanea dell’iter di autorizzazione del progetto omonimo, che intende realizzare un deposito di rifiuti selezionati e green park di 35 ettari nelle ex cave La Torre-Pitocca di Frugarolo e Casal Cermelli. «Il progetto non sarà sfiorato, ma avremo più tempo per farlo conoscere e valorizzare» spiega l’amministratore unico, Massimo Vaccari. «Il parco» anticipa il responsabile delle relazioni esterne, Riccardo Parigi «comprenderà il percorso pedonale, sul tracciate del Po e affluenti, piste ciclabili, passeggiate a cavallo, museo, casa del custode, impianto fotovoltaico, punti di ristoro e posti di lavoro, con ingresso a pagamento». Per far questo, bisogna ripristinare il terreno sbancato dalle cave in 8 anni con quasi un milione di mc, “rifiuti urbani non pericolosi e non organici” da tombare a 500 metri dal torrente Orba. Mentre tengono a «informare i cittadini sul progetto», Lelio Morricone di “Vivere a Predosa” e Michela Sericano di Legambiente Ovada.
Daniela Terragni