Il ritorno cinematografico di Mary Poppins, la strenna di questo Natale targata Disney, mostra come l’uso di una parola “alla supercali…”, se usata in situazioni difficili, possa cambiare la propria vita (almeno in un film). La parola in questione è un nonsense, ovvero non ha un significato nella lingua italiana. Del resto “i nomi sono solo puri, purissimi accidenti”, osservava già il Manzoni, ovvero i nomi servono unicamente a distinguere un soggetto da un’altra persona. A volte diventano, anche nella magia del collezionismo, una Terra di Mezzo “Tolkieniana”, a contraddistinguere artisti talentuosi, originali e molto ispirati da tecniche come il decoupage, il mosaico, craquelé, scrap-art, decorazioni del vetro…
Partiamo con la “Bottega di Mastro Geppetto”, laboratorio creativo di via Milano che nasce nel 2007 da un’idea di Federica Trucco. All’interno del negozio sono presenti un’area dedicata a corsi di manualità artistica e un’area dove risulta possibile personalizzare oggetti regalo e varie composizioni. Un luogo magico dove personalizzare in tutta creatività i propri acquisti e le proprie composizioni, sotto l’egida della titolare. Procediamo con Barbara Grilli (su Instagram, art quilling paper: Barbaracreatingart: 329 6394569); è così brava a confezionare anelli da poter esser definita “La Signora degli anelli”. La sua produzione, che per lo più si basa sulla tecnica dell’art quelling paper, non si limita agli anelli, ma sconfina a graziosi vasetti decorativi, portamatite, animaletti simpatici, ingegnosi bijoux e così via…
Anche la trentenne Caterina (caterina. bonfitto@alice.it), in arte “Hello Katia”, realizza su commissione oggetti molto fantasiosi come graziosi cuscini, portaspilli, abiti per bambole e cuori con perline glitterate, oltre a impiegare materiali indicati per il riciclo. Seguendo questa scia, il negozio e-bay “Barbapuffo” di Christian Barbieri (340 2851133), con sede a Collegno, si interessa di action figures vintage e personaggi in pvc da collezione, prediligendo i folletti blu; il “Flipperaio Matto” (388 1676100), al contrario, si dedica alla vendita e al restauro di flipper e apparecchiature d’intrattenimento, per andare a rispolverare quel nostalgico tempo in cui flipper e videogiochi si trovavano solo nei bar…
Quando sparirono dalle sale bar, dai luoghi di ritrovo e dagli oratori, a fine anni Novanta, si cominciò a organizzare qualche torneo per ammirare quelle macchine in una dimensione più “collezionistica”. Il lavoro del flipperaio consiste nel controllare il corretto funzionamento di flipper e videogiochi cabinati e installarli nelle sale giochi o in case private. Concludiamo con Marianna Pacelli (cell:3349093206), illustratrice di per adulti e bambini, specializzata in greeting card; la sua produzione è in vendita sulla piattaforma web che recita, un po’ “alla supercalifra….”, il seguente motto:“Se è fatto a mano, vintage, unico o personalizzato, lo trovi su Etsy”.
Mara Ferrari
