Anche in provincia di Alessandria, a ottobre, fa ritorno l’evento “La mela di Aism”.
In tutta Italia prende ufficialmente il via giovedì 4, in occasione del “Dono Day”, e proseguirà per tutto il weekend, sino a domenica 7 ottobre: in cinquemila piazze italiane, 13 mila volontari di Aism distribuiranno oltre 4 milioni di mele a fronte di una donazione minima di 9 euro, con cui si potrà portare a casa un sacchetto da 1,8 chili di gustose mele rosse, verdi e gialle.
Chef Alessandro Borghese è testimonial consolidato di “La Mela di Aism”.
La cura definitiva per questa malattia a oggi non c’è: arriverà solo quando si saranno capiti tutti i fattori che la scatenano. Per questo è importante sostenere la ricerca scientifica.
“Facciamo sparire la sclerosi multipla, insieme, con la mela di Aism” è, dunque, il nuovo claim della campagna, che cade all’interno delle celebrazioni del 50° anniversario di Aism ed è svolta sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica.
Alla manifestazione in piazza è legato anche il numero solidale 45512 del valore di 2 euro per ciascun sms inviato da cellulari Wind Tre, Tim, Vodafone, PosteMobile, CoopVoce e Tiscali. Cinque euro per ciascuna chiamata fatta allo stesso numero da rete fissa Twt, Convergenze e PosteMobile. Sarà di 5 o 10 euro per ciascuna chiamata fatta sempre allo stesso numero 45512 da rete fissa Tim, Wind Tre, Fastweb, Vodafone e Tiscali. I fondi raccolti andranno a sostenere importanti progetti di ricerca sulla sclerosi multipla progressiva, la forma più grave di sclerosi multipla, a oggi ancora orfana di terapie efficaci. La sclerosi multipla è una malattia del sistema nervoso centrale, cronica, imprevedibile e spesso invalidante, si manifesta per lo più con disturbi del movimento della vista e dell’equilibrio, seguendo un decorso diverso da persona a persona.
In Italia, ogni anno 3.400 persone vengono colpite dalla sclerosi multipla: delle 118 mila persone con sclerosi multipla, il 10% sono bambini e il 50% sono giovani sotto i 40 anni. È la seconda causa di disabilità nei giovani dopo gli incidenti stradali.
I volontari dell’Aism, sezione provinciale di Alessandria saranno presenti nel capoluogo in via Dante, piazza Garibaldi, piazzetta della Lega, la sede Aism di via Guasco, l’Ospedale civile, il Distretto Asl di via Pacinotti, la Clinica Città di Alessandria, il Centro Riabilitativo Borsalino e presso Bennet, Galassia, Gulliver di corso Acqui e diversi uffici, negozi e saloni di bellezza; negli orari delle Messe presso la Cattedrale e le chiese della Madonna del Suffragio, Sant’Alessandro, S. Baudolino, S. Giovanni Evangelista, S. Pio V, S. Cuore Immacolato di Maria, S. Giuseppe Artigiano, S. Paolo, SS. Apostoli, S. Stefano, SS. Annunziata. E ancora, nelle frazioni di Cantalupo, Casalbagliano, Cascinagrossa, Castelceriolo, Lobbi, Mandrogne, San Michele, Spinetta Marengo, Valmadonna e Valle S. Bartolome; nei centri dell’alessandrino e del valenzano di Bassignana, Borgoratto, Bosco Marengo, Carentino, Casal Cermelli, Castellazzo Bormida, Castelletto Monferrato, Felizzano, Frascaro, Frugarolo, Fubine, Gamalero, Masio, Montecastello, Oviglio, Pecetto, Pietra Marazzi, Quargnento, Quattordio, Rivarone, San Salvatore, Solero, Valenza (piazza Gramsci, piazza Duomo, Santuario della Madonnina e Chiesa S. Antonio).
Le Mele di Aism si trovano anche nelle principali piazze e vie di Casale, Tortona, Novi, Acqui Terme, Ovada e in moltissimi altri centri. Per l’elenco delle postazioni: www.aism.it/mela.